Quando la moda supera gli schemi
Se è vero che la moda deve stupire e non può lasciare nulla al caso posso dire la mia in merito alla chiusura della settimana della moda.
Dopo aver dato un’ occhiata ai vari trend SS16 sarà molto difficile stimare una vera e propria classifica generale perche’ ognuno si è saputo distinguere nel suo genere. I migliori secondo il mio gusto sono senz’altro Philipp Plein che ad ogni occasione si fa notare per la scenografia spettacolare; quest’anno ha messo all’opera circa 1000 persone per riuscire in un incredibile scenografia futuristica ma non troppo ormai composta da modelle, droni e robot vaganti.
Come si poteva non parlare di Dolce&Gabbana che ha eseguito una sfilata “molto Social” ovvero ha dato la possibilità agli invitati di ritrovarsi sullo schermo in tempo reale durante la sfilata ovvero far sentire l ‘invitato al centro dell’attenzione quanto la modella in passerella.
Il top dell’eccentrico sempre lui a far da padrone. Moschino sa come farsi notare sia per i colori ultra sgargianti mischiati ai colori sorbetto sia per gli accessori che danno quel tocco di eccentrico da distinguersi da chiunque altro. Pronto a superare i soliti canoni della moda stessa.
Moschino supera gli schemi a suo modo si fa riconoscere alla prima uscita.
Cartelli autostradali diventato borse mentre i fustini da lavatrice diventano lo zainetto da tutti i giorni. La cover per iPhone e’lo spruzzino lava vetri. Ogni volta una sorpresa non c’è che dire per stupire sei il top J.Scott.
Katia