Nelle riviste di moda e nella pubblicità di modelle che indossano un intimo lussuoso ne vediamo molte ma la cosa curiosa è che dopo tanti anni le invenzioni dei primi del ‘900 e del dopoguerra riescono ancora a suscitare desiderio in chi le guarda.
Mi riferisco ovviamente a guepiere e reggicalze. Nel nostro cinema italiano le icone sexy ancora indimenticate come Laura Antonelli nell’ intramontabile film Malizia, Lory Del Santo ancora oggi in tv e diventata popolare con Drive-in, una super-donna come Stefania Sandrelli ancora attrice affermata di diversi film e fiction tv, senza dimenticare forse la mia preferita, la donna più sexy, Edwige Fenech divenuta famosa per i suoi film con il comico Alvaro Vitali. Tutte queste attrici hanno portato in scena questi indumenti sexy che oggi vengono definiti glamour. Ora si assiste ad riscoperta della sensualità attraverso capi d’abbigliamento che hanno fatto la storia.
L’uomo dal canto suo dopo molti anni non si è ancora stancato di vedere le donne con quell’intimo che ha fatto girare la testa al proprio albero genealogico. Quando la seduzione riesce con un semplice micro pezzo in pizzo ad averla vinta. Ora a pochi giorni da San Valentino ci sarà l’occasione giusta per far impazzire il proprio uomo con un completino sexy che addolcirà il dopo cena e terrà svegli gli ormoni magari fino alla colazione in camera di un hotel di lusso a 5 stelle. Può essere un’idea trascorrere infatti un romantico weekend in una meta fredda per restarsene sotto le coperte a farsi le coccole e viziarsi con delle delizie calde al cioccolato oppure perchè no andare a riscoprire le zone del nostro corpo rifacendosi ad un film molto sensuale come è stato ” Nove settimane e mezzo”.
Claudia Gollini per l’arte della seduzione