Donne e motori

Non  e’ vero che non può sedurre se non viene a prenderci sotto in Maserati

Forse già dai primi appuntamenti sarebbe meglio vedere la persona per quello che è , in maniera autentica, conoscerla per far sì che possiamo essere più obiettivi sulla congruenza o meno tra il nostro “Ideale” e la persona reale che abbiamo di fronte, altrimenti si rischia di perdere tempo.

Spesso l’utilizzo esasperato degli status symbol e l’atteggiamento audace celano false costruzioni, spesso create ad hoc da maschi poco sicuri di se stessi che si nascondono dietro allo sfoggio di belle e costosissime automobili  (ma poi manifestano scarsa sensibilità e attenzione in tutto il resto).
Diciamo che può comunque sedurti anche seduto sopra un’utilitaria, magari da lavare, piena di fogli, briciole e dispense posate in disordine sul sedile accanto al guidatore. Può risultare quindi estremamente affascinante anche il caotico rappresentante di qualche prodotto per la casa (il tipo di catalogo di cui si circonda, aiuta la donna scaltra a decifrare con buona approssimazione il tipo di lavoro che fa …). Potremmo anche riuscire a sorvolare sopra un occhiale dalla montatura spessa e fuori moda … se il nostro cavaliere si dimostra degno del ruolo che ci si aspetta da un “Uomo”.

Questo per dire che non per forza il nostro seduttore dovrà farsi prestare un’automobile di lusso per corteggiarci e conquistarci  le prime volte che esce con noi (rischiando poi di non avere i soldi per l’affitto del mese), ma potrà farlo benissimo con armi personali e caratteriali autentiche e non materiali.
Con la speranza che si distingua dal gregge!

“La mia ragazza mi ha detto di scegliere tra lei e la mia moto…. a volte lei mi manca…”

Katia