Perché sono più le coppie a lasciare la scacchiera dell’amore per colpa della routine rispetto a quelle che sopravvivono a ostacoli, crisi e tradimenti?
Sicuramente perché di base manca il rinforzo continuo della complicità di coppia, il feeling e il sentirsi unici.
Viene da chiedersi come mai siano proprio la monotonia di tutti i giorni e le difficoltà da superare individualmente, o in due, a limitare il desiderio e la passione. Tutto ciò porta a un lento ma inesorabile “raffreddamento” del feeling e della complicità e… la fiamma va spegnendosi.
Un’attenta osservazione e riflessione sui fenomeni sociali ed emozionali mostra invece come le coppie che non si pongono limiti mentali, né morali, siano più complici e innamorate di quanto l’opinione comune possa pensare. Queste cercano continuamente nuovi stimoli e alternative al già noto e al già provato, senza timore e imbarazzi reciproci.
Tutto ciò non mira a svilire il sentimento d’amore e il rispetto per il pudore e il corpo dell’altro, ma anzi all’interno di un sodalizio ludico e appagante per entrambi si provano nuove esperienze che possono anche comprendere altre presenze, senza che queste siano vissute come devastanti “tradimenti”. Allargare la coppia nel tentativo di rinforzarla…
Che dire quindi come riflessione riassuntiva e finale? Inventiamoci di tutto per mantenere frizzanti e sempre vivi i nostri rapporti amorosi, la quotidianità uccide la passione, tutto sta nel cavalcare l’onda senza porsi limiti, prima che qualcuno se la porti via!
“Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l’empio, esiste l’amore finché dura…”
Erri De Luca, Il contrario di uno